BARDANA


La bardana (Arctium lappa, L.) è una pianta erbacea utilizzata in erboristeria, nella cosmesi e in cucina.
In cucina si consumano le foglie e le radici, e i giovani getti in primavera, trattandoli come asparagi.
Le radici vanno pulite come le carote, spazzolandole o scorticandole con il pelucchino per eliminare la pellicina più superficiale. Sono ricche di fibra, calcio, potassio, amminoacidi, e sono ipocaloriche. Contengono polifenoli responsabili dell’annerimento: trattateli quindi come i carciofi e i topinambur, immergendole in acqua fredda acidulata.
E’ particolarmente apprezzata nelle diete macrobiotiche e nella cucina giapponese dove trova posto dalle zuppe di miso al tempura. Tagliate le radici a dischetti sottili o a julienne, e fatele soffriggere nell'olio, con sale e timo. Provatela nelle zuppe, e in abbinamento alle carote, ai cereali, ai legumi. Potete unirle al sugo di carne facendo cuocere a fuoco lento fino a cottura.
Da ultimo, potete anche provare ad essiccare la radice di bardana, per utilizzarla in tisane depurative.